Come ci si candida a tutore volontario

Per candidarsi a divenire tutore volontario bisogna:

  • aver compiuto 25 anni, avere un’adeguata e comprovata conoscenza della lingua italiana, se stranieri (oltre a un permesso di soggiorno se non cittadini Ue);
  • godere dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne o avere in corso procedimenti penali o per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione.

Non devono ricorrere le condizioni ostative previste dall’articolo 350 del codice civile.

A chi presentare domanda come aspirante tutore volontario

Per iniziare il percorso per divenire tutore volontario è necessario rispondere al bando di formazione e selezione per tutori volontari del Garante della propria Regione o Provincia autonoma (ecco i recapiti della Rete dei Garanti). Inoltre, solo nelle Regioni e nelle Province autonome in cui i Garanti per l’infanzia e l’adolescenza non siano stati nominati, provvede temporaneamente l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza a selezionare e formare i privati cittadini disponibili ad assumere la tutela di un minore straniero non accompagnato.

Una volta superato il corso di formazione (24/30 ore), si deve confermare la propria disponibilità a essere nominati tutori volontari dal tribunale per i minorenni.

Quando si diventa tutore volontario

Dopo aver seguito il corso di formazione e aver confermato la propria disponibilità, gli aspiranti tutori volontari saranno inseriti nell’elenco istituito presso il tribunale per i minorenni della regione di residenza o domicilio. Sarà il giudice a decidere di nominare il tutore volontario traendolo da tale elenco.