Il progetto di sviluppo FAMI
Il progetto di monitoraggio della tutela volontaria per i minori stranieri non accompagnati che l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) è chiamata a svolgere dalla legge 47/2017 è stato rifinanziato per ulteriori 30 mesi, a partire da giugno 2024, dal Fondo europeo asilo migrazione e integrazione (FAMI) 2021-2027 gestito dal Ministero dell’interno.
Il progetto mira a promuovere il ruolo e migliorare l’esercizio delle funzioni del tutore volontario quale strumento di garanzia dei diritti dei minori stranieri non accompagnati (MSNA). Le attività verranno realizzate in partenariato con la Fondazione Don Calabria per il Sociale ETS, il Coordinamento nazionale comunità accoglienti (CNCA), e l’Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali ETS (IPRS) individuati all’esito di una procedura di co-progettazione ad evidenza pubblica.
A CHI SI RIVOLGE
Ai tribunali per i minorenni e ai garanti regionali e delle province autonome – e nel supporto dell’azione di monitoraggio della tutela volontaria e di potenziamento di eventuali servizi già in essere – e agli enti locali e alle Istituzioni pubbliche coinvolti nel sistema di tutela volontaria, nello sviluppo di reti di relazioni interistituzionali. Le attività si rivolgono in maniera indiretta anche ai tutori volontari, coinvolti nelle attività loro rivolte di consulenza, supporto e aggiornamento, nonché agli MSNA, agli enti del terzo settore (ETS) gestori di strutture di accoglienza e ai cittadini aspiranti tutori volontari.
QUALI SONO GLI OBIETTIVI
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Verificare la solidità e il grado di implementazione del sistema della tutela volontaria, al fine di migliorare la conoscenza sullo stato della sua attuazione in Italia.
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Migliorare la gestione operativa dei processi di tutela volontaria e le funzioni dei tribunali per i minorenni e dei garanti per ridurre i tempi di nomina dei tutori e di aggiornamento dei dati.
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Acquisire una più articolata comprensione del funzionamento del sistema di tutela nei diversi assetti territoriali (regioni, distretti di Corte di appello) e rafforzare il ruolo dei servizi territoriali (comuni, ambiti territoriali) nell’esercizio della funzione tutoria.
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Favorire la partecipazione di associazioni e gruppi informali di tutori volontari al miglioramento del sistema della tutela volontaria, potenziando le relazioni tra associazioni di tutori e istituzioni.
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Migliorare le capacità di informazione e promozione della tutela volontaria, per promuovere una maggiore sensibilità rispetto ai diritti degli MSNA e sulle loro esigenze di tutela.
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Rafforzare le connessioni con la rete europea sulla tutela - European guardianship network.
I nostri partner
I Partner dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza nella gestione del progetto FAMI per il monitoraggio della tutela volontaria
Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali ETS (IPRS)
L’Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali ETS (IPRS) è un’associazione senza scopo di lucro, la cui finalità è di contribuire al superamento delle forme di disuguaglianza, discriminazione e marginalità sociale, in particolare quando esse colpiscono soggetti deboli e vulnerabili quali immigrati, persone con disabilità fisica e psichica, nonché persone minorenni vittime di violenza.
Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienti (CNCA)
Il Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienti (CNCA) è una rete associativa di enti del terzo settore organizzata in 14 federazioni regionali e 1 coordinamento locale e a cui aderiscono circa 240 organizzazioni – fra cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, enti religiosi – presenti in quasi tutte le regioni italiane e in tutti i settori del disagio e dell'emarginazione, con l'intento di promuovere diritti di cittadinanza e benessere sociale.
Fondazione Don Calabria per il Sociale ETS
La Fondazione Don Calabria per il Sociale E.T.S., emanazione dell'Istituto don Calabria, è una fondazione che promuove e gestisce progetti e servizi a favore di minorenni e adulti che versano in condizione di vulnerabilità e marginalità sociale articolandosi in varie aree di intervento. Persegue finalità di solidarietà sociale attraverso l'inclusione e l'autonomia in tutto il territorio nazionale.