Il progetto di sviluppo FAMI
Il progetto di monitoraggio della tutela volontaria per i minori stranieri non accompagnati che l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) è chiamata a svolgere dalla legge 47/2017 è finanziato dalle risorse europee del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI), gestito dal Ministero dell’interno.
L’iniziativa punta ad assicurare capillarmente sul territorio nazionale diritti e opportunità nelle fasi di accoglienza e integrazione ai minori stranieri non accompagnati presenti in Italia valorizzando l’operato dei tutori volontari e degli altri soggetti coinvolti nel sistema di protezione.
È stato chiesto all’Associazione nazionale comuni italiani (ANCI), al Consiglio nazionale forense e ai Consigli nazionali degli Ordini degli assistenti sociali e degli psicologi di promuoverne la diffusione.
Gli obiettivi
Il progetto vuol valorizzare e arricchire le competenze che emergono dal territorio attraverso un processo costruttivo di condivisione e coinvolgimento. Una serie di iniziative e di risorse saranno messe a disposizione e declinate secondo le specifiche esigenze dei singoli territori, individuate grazie al coinvolgimento degli attori del sistema di accoglienza: i garanti, i tribunali per i minorenni, i servizi delle prefetture, gli enti locali, le aziende sanitarie e le associazioni del terzo settore. Protocolli operativi sono stati e saranno sottoscritti con i garanti interessati a partecipare al progetto.
I risultati
Ecco quali risultati l’azione intende mettere a disposizione del Paese per perseguire l’obiettivo di garantire pari diritti ai minori stranieri non accompagnati presenti in Italia, in conformità a quanto previsto dall’articolo 2 della Convenzione Onu del 1989:
1. dati costantemente aggiornati sulla tutela volontaria in Italia;
2. una rete interistituzionale di accompagnamento per i tutori volontari;
4. la qualificazione costante delle competenze dei tutori volontari;
5. la sensibilizzazione e promozione della funzione dei tutori volontari e del ruolo delle figure di garanzia;
6. la diffusione dei progetti locali innovativi in materia di tutela volontaria;
7. un centro di documentazione e linee guida nazionali;
8. la divulgazione dell’esperienza italiana nei Paesi europei
I nostri partner
I Partner dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza nella gestione del progetto FAMI per il monitoraggio della tutela volontaria
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Avvocati di strada
Il progetto “Avvocato di strada”, realizzato per la prima volta nell’ambito dell’Associazione Amici di Piazza Grande, nasce a Bologna alla fine del 2000, con l’obiettivo fondamentale di tutelare i diritti delle persone senza dimora. L’esperienza nasceva dalla necessità, sentita da più parti, di poter garantire un apporto giuridico qualificato a quei cittadini oggettivamente privati dei loro diritti fondamentali.
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don Calabria
L'Istituto don Calabria è una congregazione religiosa che promuove e gestisce progetti e servizi a favore di minori e adulti che versano in condizione di vulnerabilità e marginalità sociale articolandosi in aree di intervento.
Partner del Progetto, è l'Area Sociale e Formazione dell'Istituto don Calabria che persegue finalità di solidarietà sociale attraverso l'inclusione e l'autonomia.
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CNCA
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) è una Associazione di promozione sociale organizzata in 16 federazioni regionali a cui aderiscono circa 250 organizzazioni presenti in quasi tutte le regioni d'Italia, fra cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, enti religiosi. È presente in tutti i settori del disagio e dell'emarginazione, con l'intento di promuovere diritti di cittadinanza e benessere sociale.