Punti territoriali di accesso

Province di:
Bari, Barletta-Andria-Trani, Foggia.

Ogni 10 cittadini che hanno dato disponibilità per diventare tutore volontario di un minore non accompagnato, ce n’è mezzo o poco più che lo è diventato davvero. I numeri sono impietosi: dei 4.115 aspiranti tutori, ovvero i cittadini che si sono candidati ai corsi di formazione, solo 1.166 sono stati inseriti negli elenchi dei Tribunali dei Minori dopo la formazione e la conferma della effettiva disponibilità e appena 258 hanno ricevuto la nomina a tutore da parte di un Tribunale dei Minorenni.

Il percorso di tutela volontaria, seppur in via di perfezionamento, ad oggi è costituito da diverse azioni che devono essere sostenute da parte dei differenti attori (istituzionali e non), al fine di facilitare l’accoglienza e l’integrazione sul territorio dei minori stranieri non accompagnati (MSNA), oltre che il coordinamento tra i servizi in una logica di collaborazione.